Strada facendo… un passo avanti: nel secondo laboratorio recuperiamo le candele
Come nella prima esperienza di laboratorio floreale, per la gestione è stata pure coinvolta Costanza Pedota; esperta operatrice nel campo dell’agricoltura sociale, da anni impiegata presso la cooperativa Capodarco di Roma nella direzione di gruppi di lavoro agricolo.
Prepariamo il materiale donato
Dare nuova vita a materiali di scarto significa appunto dare il giusto valore alle cose, creando dei “sottoprodotti” ( e non “rifiuti“).
Questo processo di riqualificazione è un elemento essenziale di una visione ecosostenibile del lavoro e del mondo, che prevede anche la possibilità di creare nuove attività che altrimenti non esisterebbero.
Le fasi della lavorazione
Qui le possibilità sono le più svariate: dai semplici vasetti di vetro e stampi per biscotti alle forme di candele cilindriche di varie dimensioni, realizzando degli stampi in silicone.
A questo punto il gruppo si divide, da una parte è prevista l’applicazione degli stoppini e dall’altra la fase più delicata dell’intero processo, ovvero la “colatura” della cera.
Non solo lavoro…anche merenda